Nata in Uruguay nel 1983, attualmente vive a Londra.
Lalu Delbracio lavora con diversi mezzi, tra cui fotografia, video, installazione e performance. Il suo lavoro assume spesso una forma astratta e indica i processi materiali di formazione e degradazione, così come il potere della narrazione nella costruzione sociale.
Delbracio ha un grande interesse nell’inevitabilità del cambiamento nei processi biologici, materiali o sociali, così come nella continuazione e perseveranza delle storie dominanti sulla terra.
Interessata alle qualità storiche e simboliche dei materiali che utilizza, e facendo riferimento a mezzi narrativi come il teatro, il cinema e la danza, Delbracio crea scenari che invitano lo spettatore a contemplare e a interrogarsi sul potere della narrazione e sulla nostra stessa partecipazione in questo atto rituale o teatrale.
Delbracio ha conseguito una laurea magistrale in Fotografia presso l’Università delle Arti di Londra e una laurea triennale in Design Industriale presso l’Università della Repubblica dell’Uruguay. Il suo lavoro è stato presentato da Archipelago Projects e incluso in mostre collettive alla Tate Modern di Londra, al festival Peckham24 a Londra, alla Galleria Materia a Roma, alla Galleria MC2 a Milano, alla Galleria T14 a Milano, così come al Festival di Fotografia di Pingyao e al programma di eventi collaterali della Manifesta 12 a Palermo.
